• Lugliano

    Posted on Agosto 21, 2012 by in Territory

    Is 401 meters above sea level and 5 kilometers from Bagni di Lucca,on the Brennero SS.12. just past the bridge and stream Buliesima. This antique stronghold belonged to the Suffredinghi family dominated the valley of the Lima and Ponte a Serraglio. The medieval structure of the village is today visable with a road along side the walls of the village,called “fil di cima,fil di mezzo,fil di fondo” by the locals . The oldest part of the village is the castle at the top. An old wifes tale tells that the first family of the village was born in the area occupied by the holy woods “Giano” (iucus Jani), others say it belonged to a roman settler Lollius,theres also a debate on the coat of arms which shows a two faced “Giano”.

    The history
    Its remembered the first time in a parchment of the files of the Archiepiscopal of Lucca in 853,and one in 939 and another two in 983. Belonged to the Suffredinghi family until they abandoned the territory of Lucca in 1209. Emperor Federico II di Svevia give it to Lucca in 1244. The parish church was originally dedicated to San Martino but from 1269 it results dedicated to San Jacopo Maggiore. Its been restorted and extended many times in 1118,in the 14th century, in 1854 and 1915. The church has 3 aisles with shone pillars and capital,an alter that protects a terracotta statue of Our Lady with child. The organ is an Evaristo Santarlasci made in 1888. In the church square there two oratories dedicated to S.S. Nome di Gesù and to the Natività di Maria. The village square has a fountain made in 1825 by two englishmen Lord Sandon and Lady Bule. They passed long periods in “Villa Politi” in the middle of the village. From 1950 Villa Politi belonged to the nuns “Barbantine” . The Politi family is remembered in the 16th century as silk merchants,and in the 18th century decided to built the palace with a garden which contains a maze and a centuries old ash-tree. From the garden one can see all the thermal hills of Bagni di Lucca. In 1876 Lugliano had a weather bureau (that worked until a few years before WWI) which was took care of by father Filippo Cecchi from Florence.

  • Lugliano

    Posted on Maggio 28, 2012 by in Frazioni e Località

    Fotogallery

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    Situato a 401 metri sul livello del mare, dista cinque chilometri e mezzo dal capoluogo, raggiungibile dalla statale del Brennero, appena passato il ponte sul torrente Buliesima. Questa antica roccaforte della famiglia dei Suffredinghi domina la vallata della Lima e Ponte a Serraglio. La struttura medievale del paese è tuttora ben riconoscibile con una strada che costeggia tutto il muro di cinta detta dai paesani “fil di cima, fil di mezzo, fil di fondo”. La parte più antica del paese è appunto il Castello posto alla sommità. Una tradizione popolare vuole che il primo nucleo del paese sia sorto sull’area occupata da un bosco sacro a Giano (lucus Jani); altri affermano che in origine questa terra fosse appartenuta ad un colono romano di nome Lollius, il dibattito rimane aperto anche se sullo stemma del paese cmpare il simbolo del Giano bifronte.

    La storia di Lugliano
    Lugliano è ricordato per la prima volta in una pergamena dell’Archivio arcivescovile di Lucca dell’anno 853 e ancora in una del 939 ed in due del 983. Fu feudo della famiglia dei Suffredinghi che lo tenne fino al momento del loro bando dal territorio di Lucca avvenuto nel 1209. Divenuto feudo imperiale nel 1244 fu ceduto dall’Imperatore Federico II di Svevia al Comune di Lucca e da quel momento il paese seguì le sorti di quella città. La chiesa parrocchiale era anticamente dedicata a San Martino ma già dal 1269 risulta intitolata a San Jacopo Maggiore. Ha subìto nel corso del tempo ampliamenti e restauri: nel 1118, nel XIV secolo, nel 1854 e di nuovo nel 1915. L’interno della chiesa è a tre navate con colonne di pietra e capitelli ionici; un altare custodisce una Madonna in trono con bambino in terracotta invetriata di scuola robbiana. L’organo al suo interno è del 1888, ed è della fabbrica di organi Evaristo Santarlasci. Sul piazzale della chiesa sorgono due oratori dedicati al SS. Nome di Gesù ed alla Natività di Maria. Sulla piazza centrale del paese è posta una fontana eretta nel 1825 con il contributo di due cittadini britannici Lord Sandon e Lady Bule. Questi trascorrevano lunghi periodi d vacanza nella Villa Politi situata nel centro del paese. Quest’ultima dal 1950 è di proprietà delle Suore Barbantine. La famiglia Politi è ricordata già dal secolo XVI, in qualità di commercianti di seta e nel secolo XVIII decisero di costruire il palazzo dotandolo di un giardino all’italiana con un labirinto di bossolo ed un frassino secololare. Dal giardino della villa si gode un’ottima visuale su tutto il colle termale dei Bagni di Lucca. Nel 1876 venne inaugurato a Lugliano un osservatorio meteorologico (che funzionò fino a qualche anno prima della prima guerra mondiale), a cura di padre Filippo Cecchi dell’Osservatorio Ximeniano di Firenze.

    Il borgo di Lugliano, prende il nome da un certo Lollis, colono romano insediatosi in quel luogo, in epoca tardo imperiale (Fundus Lollius – anus ) e compare per la prima volta, in un documento del 853, nel quale il vescovo di Lucca Geremia allivellò (in loco Lullianus) una casa e delle terre per 60 denari d’argento, a due fratelli Lupoloe Leoprando,.mentre in una pergamena del 1062, “in loco Lullano” risultano gia esserci sei case, che vengono allivellate da Alessandro II (Papa dal 1061 ex vescovo di Lucca Anselmo II da Baggio), a Ildebrando e ai suoi fratelli Enrico e Sigifredo.
    Fece parte del “feudum Suffredingorum”, sotto la potente famiglia longobarda dei Suffredinghi, fino al 1209, quando all’affacciarsi dei Lucchesi in Val di lima, per contrastarli si schierarono con i Pisani. Dopo la cacciata dei Suffredinghi Lugliano divenne feudo imperiale e nel 1244 l’imperatore Federico II di Svevia, lo cedette al comune di Lucca che lo governò tramite la “Vicaria della Val di Lima”, ponendolo sotto l’amministrazione di Bagni di Lucca, suo attuale capoluogo comunale, col passare dei secoli l’antico castello non ricoprendo più un ruolo strategico venne privato delle guarnigioni e smantellato, oggi le poche tracce rimaste della rocca, si riducono a dei tratti di mura utilizzati come fondamenta in alcune case.
    Verso la fine del X secolo a Lugliano, oltre ai Suffredinghi un’altra importante casata longobarda entrò in possesso di terre, i Corvaresi (in seguito diverranno consorti degli stessi Suffredinghi), che ottennero in allivellamento un terzo dei beni e delle rendite della chiesa di S.Martino, attraverso un certo Fraolmo del fu Fraolmo (il visconte Fra olmo), insignito “vicecomes”, probabilmente dallo stesso Ottone I, in occasione di una sua visita a lucca
    Su un colle, tra Lugliano e Benabbio immerso in un bosco di castagni, intorno alla chiesa S.Marmerto, sorgeva un piccolo paese “la Villa di Cerbaiola”, che venne completamente distrutto dai fiorentini in guerra con Lucca, nel 1334.
    La chiesa di Lugliano, originariamente dedicata a S.Martino”, apparteneva alla “Plebes de Controni, già esistente nel 983, in seguito venne intitolata a S.Jacopo, come risulta nel catalogo della diocesi di Lucca del 1260 “Ecclesia S.Iacobi de Luliano”, nel corso dei secoli la chiesa ha subito alcuni ampliamenti, che ne hanno modificata l’antica struttura, un primo ampliamento venne eseguito nel 1118, in epoca imprecisata venne rialzato il tetto, nel 1854 fu dotata di una soffittatura a volte che nascose le travature lignee a capriate e venne ampliato, l’abside e infine nel 1915 venne rifatta la pavimentazione e la facciata..
    Vedi anche: Bella Bagni di Lucca – Lugliano Fotogallery


    Bibliografia