• Lucchio

    Posted on Agosto 21, 2012 by in Territory

    Lucchio is situated 780 meters above sea level and 18 kilometers from Bagni di Lucca,its the most distant village from Bagni di Lucca.It’s on the border between the territory of Bagni di Lucca and Pistoia, take the SS12 Brennero and take the junction at Tana Termini towards Lucchio.The village cannot be seen from the the Val di Lima, its visable by going on the road towards Popiglio; only then one can see Lucchio attached to a rock with a sheer drop, above theres the remains of the antique fortress. From faraway the houses seem attached to one another,it was difficult to bring the road to Lucchio.Its name means place covered by woods “lucus”.

    The History
    It’s first remembered in the files of the Archiepiscopal in 1260,where the church of San Pietro was counted as a church of Valleriana. Lucchio was dominated by the Lupar family and follewed their exile from the Republic of Lucca. It became important for the defence of the State of Lucca against their rivals from Florence, which gave them special priviliges.In 1437 after an attack from the florentines Lucchio was the only village that wasn’t occupied in the Val di Lima thanks to two girls of Vico Pancellorum, Anastasia and Lucia, they made prisioner the commanding officer of the fortress Gaspero da Stazzema, who was about to betray the cause and open the door to the enemies. For this the Republic of Lucca in 1441 lowered the taxes for then and the near future.The pastoral visits noticed that Lucchio was one of the poorest in the valley,there were lots of fights and discussions between the inhabitants for many motives: promiscuous grazing, chestnut harvesting and trespassing with livestock, that in 1740 a protector was send from Lucca to safeguard the rights of the population.In the files of Bagni di Lucca there is conserved a statute of 1621.The parish church is dedicated to San Pietro Apostolo it has been reconstructed and extended in the 17th century, with the construction of the right hand side aisle, the bell tower was made in 1894. The remains of the fortress are still visable,it was first nominated in documents back in 1327 and 1385. In 1390 the General Council of the Republic ordered it to be restored.The last restoration dates back to 1645 and 1648. Under the government of Carlo Ludovico di Borbone the fortress was bought by private owners. The view from the top is superb one can see the villages of the surrounding mountains,and at valley one can see the waters of the Lima.

  • Lucchio

    Posted on Maggio 28, 2012 by in Frazioni e Località

    A 780 metri sul livello del mare, dista diciotto chilometri da Bagni di Lucca, è il paese in assoluto più lontano dal capoluogo. Situato ai confini del Comune di Bagni di Lucca verso Pistoia si raggiunge dalla strada statale del Brennero, prendendo il bivio in località Tana a Termini. Il paese non è visibile dalla Valdilima lucchese ma per poter avere una buona panoramica è necessario superare l’abitato di Tana a Termini e inoltrarsi sulla strada che conduce a Popiglio. Solo allora Lucchio ci apparirà aggrappato ad una roccia quasi strapiombante, sulla cui sommità vi sono i resti dell’antica rocca, vigilante su tutto il paese. Le case viste da lontano, sembrano coinvolte in un delicato gioco di equilibri come se fossero sovrapposte le une alle altre. Con non poche difficoltà è stato possibile portare la strada carrabile in paese. Il suo toponimo sta ad indicare luogo ricoperto dai boschi “lucus”.

    La storia di Lucchio
    È ricordato per la prima volta in una carta dell’Archivio arcivescovile nel 1260 dove la chiesa di San Pietro è annoverata fra quelle del plebato di Valleriana. Probabilmente il paese si costituì a seguito delle truppe di soldati posti a difesa della rocca o di un gruppo di coloni portati in questi luoghi impervi per la costruzione della rocca stessa. Lucchio fu dominata dai Lupari e seguì il loro destino fino al bando dal territorio della Repubblica di Lucca. Divenne il baluardo dello Stato lucchese contro la rivale Firenze posto a settentrione, e come Montefegatesi godè di particolari privilegi. Nel 1437 forte fu la lotta per impedire l’invasione dei Fiorentini e fu l’unico paese della Vicaria di Val di Lima a non essere occupato dal nemico grazie a due giovani ragazze di Vico Pancellorum, Anastasia e Lucia, che riuscirono a far prigioniero il comandante della Rocca, Gaspero da Stazzema, che stava per tradire la causa e aprire le porte al nemico. Per questo la Repubblica di Lucca premiò Lucchio, nel 1441, con l’ordine di ridurre al minimo i tributi e che questi non potessero più essere aumentati in futuro. Dalle visite pastorali scopriamo che la comunità era fra le più povere della Vicaria, diverse le liti fra gli abitanti e per i motivi più vari: pascoli promiscui, raccolta delle castagne, sconfinamenti del bestiame tanto che nel 1740 gli interessi del paese furono tutelati da un Protettore inviato direttamente da Lucca. Nell’archivio comunale di Bagni di Lucca si conserva uno Statuto del 1621. La chiesa parrocchiale è dedicata a San Pietro Apostolo e risente notevolmente dei rifacimenti e ampliamenti che l’hanno interessata nel XVII secolo, con la costruzione della navata di destra. Il campanile è del 1894. Della Rocca rimangono ruderi ben squadrati che ci lasciano intuire il perimetro e le strutture abitative della guarnigione. Il fortilizio è nominato per la prima volta in un documento del 1327 e già nel 1385 e nel 1390 il Consiglio Generale della Repubblica ne ordinò il restauro. Gli ultimi lavori di restauro furono eseguiti nel 1645 e nel 1648. Sotto il governo di Carlo Ludovico di Borbone la rocca fu alienata e acquistata da privati. La vista di cui si gode una volta arrivati in cima è superba, lo sguardo spazia nei paesi e nei monti circostanti, mentre a valle si scorgono le acque della Lima.


    Bibliografia